Parole nel vento

Troppo silenzio attorno queste mura. Il suono del pianoforte non basta per saturare il vuoto delle voci innocentemente fluite via. Un momento bloccato nel tempo sull’uscio della porta, accanto a un termosifone che potrebbe, memore, sussurrare storie vissute di amori perduti. Pesciolini raggianti nel tempo, temerari nel loro mondo, squali d’assalto nella cella d’oro e inferno. Cerco soave una voce soffiare, decine di tintinnii sento cantare, parole spogliate del loro ardore e tanti i castelli che fan del rumore. Accanto la corteccia intrecciata di quest’albero secolare aspetto il mio destino attonito e cordiale. Ci son state labbra, e ci son state gioie. L’insana e vorticosa sensazione si insinua in me come il verme nelle sue prelibate mele. Non dovrei restare qui, ma non c’è nessun altro posto dove potrei andare. Non c’è nessun orecchio che aspetta di ascoltare queste parole, e non c’è nessuna pupilla che ansia e palpita per veder il menestrello ballare. E quindi mi svesto da questa pelle mutando come un camaleonte, indicando la strada ai miei pensieri cerco un momento di ilarità e beatitudine, do un senso a questa vita e a queste ore. Senza smembrarle nel tempo, cedo il merito delle mie gesta alle mie dita, e alla mia mente, considerando che ogni momento vissuto è frutto delle mie quotidiane esperienze.

RudiExperience

Ma il cielo è sempre più blu

Ho tentanto di cercare un’immagine su Google Image che potesse descrivere il posto dove la felicità è situata. A un certo punto ho capito che era una cosa impossibile. Non dobbiamo cercarla lontano, non dobbiamo pensare che si trovi dall’altra parte della terra. Quel famoso “vicolo della felicità” di cui vi parlavo nel post precedente si trova più vicino di quanto pensiate. Dovete ricercare la felicità altrove, al di fuori dei posti comuni, lontano dai posti fisici. Trovatela dentro di Voi. A questa frase è dedicata l’immagine di oggi. Tante persone, tani volti felici. Gente che ha capito dove cerare la felicità. Ed ognuna di queste foto testimonia il loro essere. Le insidie per arrivarci non sono poche ma se siete già consapevoli di poterla cercare in voi questo vuol dire che avete imboccato la strada giusta, che siete già a metà dell’opera. Come arrivarci ve l’ho spiegato già. Quello che ora vi suggerisco è di cambiare modo di vedere le cose. Aveva ragione Rino Gaetano – il cielo è sempre più blu – quando cantava questa canzone. Può succedervi di tutto. Potete avere delusioni dalla vita. Potete prendere batoste, mazzate, insulti. Potete incontrare persone che vi vorranno far sentire una nullità, persone che non vorranno il vostro bene, persone che faranno di tutto per farvi apparire cattivi agli occhi degli altri. Non date voce a queste persone, non ascoltatele, non tutte dicono la verità per il vostro bene. Non buttatevi giù. La forza per essere felici non risiede nelle loro parole ma nelle vostre scelte, nelle vostre decisioni, nelle vostre parole. Se voi scegliete di essere felici sarete felici. Se voi volete il bene delle persone vi sarà dato in cambio del bene anche se sarete criticati. Non per caso i Beatles nelle parole finali della loro ultima canzone della loro ultima compilation cantavano: “”In the end the love you take is equal to the love you make” Video Link. E’ una frase sacrosanta. Siate felici, regalate felicità e ve ne sarà restituita almeno in pari quantità. Il cielo è sempre più blu. Colorate il cielo della vostra vita di questo blu cobalto.

… Siate i padroni del vostro destino, i capitani della vostra anima…

RudiExperience